Essenza Teatro porta “Donne Maledette” al Festival della Sapienza

Alla Sapienza, il teatro al buio di Paolo Perelli con “Donne Maledette”.

a cura di Antonella Ferrari

C’è un filo invisibile che unisce il Teatro Ateneo de La Sapienza alla periferia romana di Dragoncello. Un filo fatto di passione, visione e dedizione assoluta al teatro. Questo filo porta il nome di Paolo Perelli, attore, regista, autore e soprattutto Maestro, laureato in Lettere Moderne con indirizzo Teatro e Spettacolo proprio alla Sapienza, che nel 2011 fonda Essenza Teatro.

Perelli, scomparso prematuramente nel giugno 2022, ha lasciato un’eredità artistica e pedagogica unica: il Metodo Teatro delle Emozioni (MTdE) e il rivoluzionario Teatro al Buio, nato dalla sua esperienza di cecità come spazio di nuova percezione sensoriale e immaginativa.

Quando si spengono le luci, si accende un altro modo di vedere.

Il Teatro al Buio, ideato da Paolo Perelli a partire dalla sua esperienza di cecità, non è solo un’originale proposta artistica, ma un invito a scoprire – o riscoprire – il potere dell’immaginazione e dei sensi. In uno spazio dove la vista cede il passo all’ascolto, al tatto, all’olfatto, ogni spettatore è chiamato a immergersi in un’esperienza percettiva profonda, personale, trasformativa. Qui, l’oscurità non è mancanza, ma possibilità: un nuovo modo di abitare il teatro e il mondo.

Essenza Teatro – scuola d’arte riconosciuta dalla Regione Lazio – è diventato un presidio culturale del X Municipio di Roma, frequentato nei suoi 13 anni di vita da oltre settemila soci, propone stagioni teatrali e una formazione attoriale che intreccia tecnica, ricerca interiore e una forte componente laboratoriale. L’arrivo del Teatro al Buio ha aggiunto una dimensione inedita: l’assenza di luce come amplificatore delle emozioni e delle immagini interiori.

Il prossimo appuntamento, che porterà Essenza Teatro al Festival dell’Università La Sapienza “La dignità inquieta”, è lo spettacolo “Donne Maledette”, scritto da Paolo Perelli e diretto da Anna Carrera. Appuntamento il 25 settembre alle ore 16:00.

Al centro, il processo alle streghe di Allone: sei donne accusate di delitti indicibili, davanti a uno spietato inquisitore. Vittime o carnefici? Colpevoli o innocenti? Sarà il pubblico, immerso nell’oscurità, a decidere, mentre le voci e le presenze sceniche attraversano la sala fino a dissolvere i confini tra palcoscenico e platea.

Francesco Perelli, fratello di Paolo e attuale Presidente di Essenza Teatro.

A rendere ancora più speciale questa messinscena sarà la partecipazione straordinaria del Maestro Andrea Ceccomori, presidente di Assisi Suono Sacro, attualmente impegnato nella creazione di un’Accademia dedicata alla musica e alla spiritualità. Con il suo flauto (da una idea di Lino Del Vecchio) accompagnerà dal vivo lo spettacolo, intrecciando il suono alla parola in un’esperienza immersiva e sensoriale.

Un evento che non è solo uno spettacolo, ma un omaggio a Paolo Perelli e alla sua idea di teatro come rito, incontro e trasformazione.